La regola per il successo…
In tanti anni passati in palestra, come istruttore e come proprietario, ho visto e vedo tante persone abbandonare l’allenamento dopo sole poche settimane dall’iscrizione.
Le cause possono essere tante, ma quella più influente (posso quantificarla in un 90%) è la mancanza di una forte motivazione.
Quasi tutti quelli che mollano, però, partono con un solo pensiero:
“il miglioramento estetico del corpo”.
Ci sono invece delle “categorie” di persone che ce la fanno, hanno successo e si allenano costantemente, con il freddo, con il caldo, con il carnevale, con il natale, con la finale di ciampionz league, con la guerra in corso…etc.
Alcuni esempi??
- Gli atleti agonisti o quelli che si preparano alle gare.
- Persone che si preparano a prove fisiche per concorsi militari o altre selezioni.
- Atleti infortunati che si riabilitano per tornare subito all’attività.
Tutte queste persone, invece, hanno in comune uno scopo preciso:” il miglioramento delle prestazioni fisico/atletiche.”
Da qui emerge che prima di tutto bisogna focalizzarsi sul miglioramento delle prestazioni, sul raggiungimento di nuovi piccoli record personali. Questo ti darà una spinta motivazionale più forte e tutto il percorso sarà più chiaro e quantificabile nei miglioramenti.
E il dimagrimento? La tonificazione? Il bel sedere?
Gli Atleti, da sempre, sono dei riferimenti importanti per quanto riguarda la bellezza del corpo. Chi fa sport a livelli importanti è sempre esteticamente piacevole da guardare, spesso diventano icone di bellezza. Pensi che l’aspetto estetico sia di primaria importanza per loro?
Guardando alcuni atleti/e che si allenano alla Total Fit, che si preparano alle gare di Powerlifting,di CrossTraining, noterai subito che hanno un fisico muscoloso, definito, proporzionato e funzionale.
Prova a parlare con loro…chiedigli se l’aspetto estetico è la loro priorità.
Ti risponderanno che la priorità e fare 200 kg di Squat a breve. Un atleta di CrossTraining ti risponderà che la sua priorità è fare 80 Trazioni Unbroken (filate), uno Sprinter vorrà scendere sotto i 10″50 nei 100M piani.
Alcune atlete della Total Fit che praticano Cross Training hanno avuto un miglioramento del corpo notevole, tutto questo pensando e cercando di prevalere in un wod, di concluderlo in meno secondi rispetto al mese precedente, rispetto alla compagna di allenamento (sano agonismo).
La bellezza del loro fisico è una conseguenza della costanza nell’allenamento, nella attenzione ad uno stile di vita equilibrato e ad una alimentazione mirata al sostenere una performance perfetta.
Quindi…non iniziare un percorso di allenamento con l’ossessione dello specchio (nella maggior parte dei casi si rimane delusi ricercando un risultato immediato e anche quando c’è, non ci si rende conto dei progressi), ma inizia un programma e cerca di migliorarti prima di tutto nelle prestazioni.
Fissa dei piccoli traguardi:
- Immagina (o decidi di farlo realmente) di prepararti ad una gara e che ci dovrai arrivare al massimo della condizione.
- Misurati con qualcuno superiore a te, cercando di raggiungerlo.
- Scommetti con te stesso o con un amico che raggiungerai un determinato traguardo.
E se non ci riesco?
Reagisci come i grandi campioni: “torna in palestra e cerca di ripartire con ancora più grinta!”
Tutto questo ti porterà ad essere disciplinato in tante cose:
- Mangerai meglio e scoprirai che nel riso non c’è il glutine ma 80 g di carboidrati in 100g di porzione.
- Andrai a letto presto il giorno prima di un test massimale di Stacco da Terra, pur di migliorarlo.
- rispetterai con costanza le tabelle e la tecnica di allenamento per non deludere il tuo allenatore.
E quando non perderai più tempo a guardarti allo specchio ogni giorno, ti accorgerai di avere il sedere bello sodo, la tartaruga addominale, due spalle belle rotonde e piene.
Non era quello che volevi?
Effetti collaterali di un costante e buon allenamento!
Mauro Piras