Voglio diventare come Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo!
In questo periodo è sulla bocca di tutti, ragazzini, adulti, radio, tv, etc.. Soprattutto in Italia è il fenomeno del momento. Dopo il suo approdo alla Juventus e nel campionato Italiano è scoppiata la Ronaldo mania. Anche chi non si interessa di calcio ha seguito e parlato di Ronaldo almeno una volta negli ultimi 2 mesi.
Tanti ragazzini, ragazzi e adulti, soprattutto calciatori dilettanti cercano di imitare il loro idolo Portoghese, nel modo sbagliato però…
Sapete quali sono le cose più imitate di Cristiano Ronaldo??
L’esultanza, il suo doppio passo inutile e il taglio di capelli. Cristiano Ronaldo è tanto altro.
Spesso, di un idolo, si imitano le cose più superficiali, quelle meno importanti e mai…quelle che realmente lo hanno fatto diventare così grande.
E CR7 in alcuni aspetti è davvero un fenomeno.
Cristiano Ronaldo è considerato, alla pari di Messi, il giocatore più forte degli ultimi dieci anni. Se nella valutazione consideriamo quello che ha vinto di squadra, allora si, vince lui a mani basse, soprattutto confrontandolo a giocatori come Ibrahimovic e Buffon. Il più forte di tutti i tempi? Anche no, soprattutto considerando l’aspetto tecnico.
Io credo che sia sempre difficile fare paragoni, ma spesso bisogna considerare in che epoca si gioca e quanti giocatori forti ci giocano.
Esempio: Se avesse giocato a cavallo dell’anno 2000 con Ronaldo Luis Nazario, Zidane, Rivaldo, Totti, Del Piero, Figo, Sevcenko, Raul, sarebbe stato un buon giocatore, ma non il migliore. Questi, nei loro periodi migliori, erano più forti di lui.
Ma lui è forte, quanto e più di alcuni di loro, in altri aspetti:
Il suo atletismo e la sua forza mentale.
Spesso si tende a pensare che queste caratteristiche speciali siano frutto della genetica, della fortuna, ma spesso arrivano perché c’è un sacco di lavoro dietro.
Ronaldo è un culture del fisico, diversamente da tanti calciatori. Passa tante ore, oltre gli allenamenti imposti dalla sua società/squadra, ad allenarsi per i fatti suoi per perfezionare tutte le sue capacità fisiche e tecniche, è un perfezionista!
Negli allenamenti, nel tempo libero in settimana, i suoi pensieri sono rivolti alla partita. Questo lo porta a sviluppare un atteggiamento positivo e una concentrazione per l’obiettivo che in pochi hanno. Ecco perché è sempre in partita, ha una forza mentale incredibile..ma non perché è fortunato.
È attento allo stile di vita e all’alimentazione. Molti calciatori, quando non hanno la dieta imposta dallo staff della propria squadra tendono a sgarrare, anche durante il periodo agonistico. Si lasciano andare al cibo spazzatura, al drink alcolico, alla sigaretta. Ronaldo no, tutto è in funzione del suo obiettivo: essere fisicamente e atleticamente perfetto. È un salutista!
Tutto questo lo porta poi a sviluppare un fisico d’acciaio, con capacità fisiche superiori al 95% degli altri calciatori e qualità e masse muscolari superiori al 95% degli altri calciatori. Ecco perché Ronaldo piace…ha un fisico (per i canoni del calcio) muscoloso, sano, armonico e di conseguenza bello da vedere.
Questi sono aspetti che dovrebbero essere presi da esempio, modellati e applicati.
Io sono stato nel calcio e ho lavorato con il calcio dilettantistico di buon livello, e fuori dal campo di gioco è raro trovare calciatori che si organizzano uno stile di vita ottimale, che sia funzionale alla prestazione del loro sport. Una volta usciti dal campo…si dimenticano di essere atleti…in tanti purtroppo.
Infatti, non è raro vedere calciatori dilettanti con un fisico bruttino, hanno un bel Low body e un, in molti casi, Upper body ridicolo.
Integrare un allenamento extra calcio in palestra, sensato, oltre l’estetica, può portare tanti benefici a livello prestativo e preventivo, soprattutto dal punto di vista posturale.
Ovviamente il tempo a disposizione per i calciatori non è tantissimo, considerando gli allenamenti e le partite ufficiali, ma inserendo programmi mirati in base al lavoro sul campo e al periodo in cui è la stagione, si può fare un ottimo lavoro.
Ovviamente Ronaldo si affida a professionisti preparati e lo stesso devi fare tu.
Inserire un lavoro extra, funzionale al calcio, è compito di un allenatore esperto che abbia esperienza nel calcio e nell’allenamento in palestra, non il primo istruttore fitness che ti capita. Altrimenti il rischio è di fare cose che vadano a danneggiare la prestazione da entrambe le parti.
E non è compito nemmeno di un allenatore di calcio con poca, o avvolte nessuna, base di tecnica e metodologia dell’allenamento, vietare ai ragazzi di allenarsi extra campo con professionisti di un certo calibro, intimando loro che sia dannoso.
Dannosa e l’ignoranza e la presunzione che quel patentino vi renda esperti nel campo delle scienze motorie e nella metodologia dell’allenamento (ovviamente non tutti sono così).
Prendete il lato positivo, vero, di Ronaldo, imitatelo e la vostra vita sarà migliore, indipendentemente dal giocare a calcio o no.
Mauro Piras